Il World Soil Day, conosciuto anche come Giornata Mondiale del Suolo, rappresenta un momento di sensibilizzazione verso il ruolo centrale che il suolo ricopre nella nostra vita quotidiana e l’utilizzo che ne viene fatto.
Nel 2002 l’Unione Internazionale di Scienze del Suolo (IUSS) e poi la Conferenza dell’Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) nel giugno del 2013, hanno sollecitato la realizzazione di una giornata mondiale del suolo. Durante la 68esima Sessione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, tenutasi a New York il 20 dicembre 2013, è stata infine istituita la data del 5 dicembre per la celebrazione della Giornata Mondiale del Suolo.
Perché è importante sottolineare l’importanza di questo elemento? Il suolo è il principale attore per la fornitura di acqua potabile e per la resilienza alle inondazioni e alle siccità. Ma non solo: il suolo è anche il più grande serbatoio di carbonio sulla Terra, e la sua conservazione permette all’intero ecosistema di adattarsi ai sempre più frequenti cambiamenti climatici.
La sensibilizzazione ambientale, dunque, e una maggior coscienza del consumo di suolo consentono di considerare quest’ultimo come uno strumento chiave di pianificazione territoriale, in un’ottica di sviluppo sostenibile del territorio, promuovendo strategie atte a limitare preventivamente i fattori che lo danneggiano. In quest'ottica si parla di "agricoluta sostenibile" in quanto rispettosa della salute anche dei terreni di coltura.